Teseo di Tenute Bianchino vince il Wine Label Awards – Winelivery
La Cantina casertana con il Falerno del Massico Teseo si aggiudica il Wine Label Awards dell’app Winelivery. Il contest in collaborazione con Civiltà del bere premia l’innovazione, il design delle bottiglie di vino e il gusto dei consumatori. Il progetto aziendale alla base dell’etichetta vincitrice intreccia mito, identità territoriale e modernità.
Il Falerno del Massico Teseo di Tenute Bianchino vince la prima edizione del Wine Label Awards,la competizione organizzata da Winelivery – l’app che consegna vini, birre e drink in 30 minuti alla giusta temperatura – con il supporto di Civiltà del bere. L’etichetta dell’azienda di Falciano del Massico (Caserta) è stata scelta direttamente dai consumatori sulla pagina Instagram ufficiale di Winelivery tra 64 bottiglie pre-selezionate da Civiltà del bere.
La triade Teseo, Bacco e Arianna
L’etichetta di Tenute Bianchino ha convinto per la cura del design e l’efficacia comunicativa, oltre che per aver sposato il gusto dei consumatori finali. Teseo è parte di un progetto di comunicazione che coinvolge altre due etichette aziendali, Bacco (Falerno del Massico Primitivo) e Arianna (Falerno del Massico Bianco), in una triade che si presenta alla vista – cioè avvicinando una bottiglia all’altra – senza soluzione di continuità. Gli elementi grafici di una si ritrovano anche nell’altra a fianco, quasi a comporre un ideale mosaico.
Il progetto di restyling
Il restyling, che ha coinvolto anche il logo aziendale, le altre etichette e che riguarderà anche il futuro resort, è firmato da Marasma Studio di Caserta. «L’obiettivo è quello di raccontare in chiave moderna la nostra visione del territorio», spiega Concetta Bianchino, terza generazione alla guida dell’azienda, che conta 10 ettari, di cui 5,5 in produzione. «Siamo in una zona millenaria, nell’areale del Falerno, vino noto già nell’antica Roma, dove il mito si intreccia alla storia».
Tra terra e mito
«La scelta del nome Bacco per uno dei nostri vini non è casuale», aggiunge il marito Armando La Resta, responsabile della cantina. «Fu qui che il dio, sotto mentite spoglie, chiese ospitalità al vecchio Falerno e trasformò poi i pascoli alle pendici del monte Massico in vigneti lussureggianti». A Bacco si aggiungono poi i Falerno Teseo e Arianna, per proseguire lungo il filo del racconto mitologico. Il dio del vino, infatti, si innamorò di lei a Nasso, dove Arianna era stata abbandonata da Teseo. Nella triade di etichette i volti delle figure mitologiche sono coperti da forme geometriche, che introducono elementi di modernità nella composizione.
Teseo nel calice
Tornando alla bottiglia vincitrice, Teseo è un Falerno del Massico Rosso Doc che nasce da uve Aglianico in purezza. Dopo la fermentazione sosta in acciaio per 6 mesi e per altri 6 in barrique di rovere francese. Imbottigliamento senza filtrazione e 10 mesi in vetro. È un rosso austero, che richiama l’animo “guerriero” del suo nome. Al naso si esprime con sentori di marmellata di prugna, ciliegie, piccoli frutti rossi di bosco e note tostate. Al palato è secco, caldo e morbido. Disponibile in enoteca, si può acquistare anche sul sito aziendale (16,50 euro) o sull’app Winelivery.
La consegna del Wine Label Awards
Concetta Bianchino e Armando La Resta hanno ricevuto il Wine Label Awards il 21 marzo al Simply the best di Milano, il walk-around tasting di Civiltà del bere che coinvolge le aziende vinicole più premiate dalle guide enologiche nazionali. In qualità di vincitore, il loro Teseo è stato inserito nel catalogo Winelivery con uno speciale certificato che metterà in mostra l’etichetta. È prevista anche una campagna di comunicazione dedicata per far scoprire alla community dell’app, composta da oltre 1 milione di clienti, la bottiglia, il suo contenuto e la storia dietro alla creazione del suo packaging.
Foto di apertura: il vino vincitore dei Wine Label Awards 2022 di Winelivery – Teseo di Tenute Bianchino – fa parte di una triade di etichette